Cosa fare in caso di incidente stradale

Ago 11, 2020 | Incidenti stradali, Polizza infortuni

Guida su come comportarsi in caso di sinistro stradale

E’ capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di ritrovarsi coinvolti in un incidente stradale, a torto o a ragione e di non sapere cosa fare.

Manteniamo la calma (ad ogni costo) e cerchiamo un dialogo costruttivo e civile non urlando e agitandoci, ma risolvendo la situazione nella maniera più sicura e rapida, dopotutto la polizza pagata serve proprio a questo!

Cosa fare in caso di incidente
Come comportarsi in caso di incidente stradale

Nelle prossime righe cercheremo di riassumere le principali situazioni da gestire in caso di sinistro, ma sempre con controllo e prudenza:

Quali sono le accortezze da avere in caso di sinistro stradale?

Sicurezza stradale

La prima cosa in assoluto da tenere a mente è la sicurezza stradale, propria e di chi è coinvolto. Non bisogna mai dimenticare che ci si trova su una strada e che si sta intralciando comunque il traffico o che si sta occupando la carreggiata. E’ sempre buona norma, prima di uscire dal veicolo, verificare bene che non si rischi di trovarsi in un punto pericoloso o di percorrenza elevata.

La salute prima di tutto…

La seconda, ma non meno importante della prima è verificare lo stato di salute o le eventuali lesioni di tutti i coinvolti (sia i propri trasportati che le eventuali controparti) e nel caso prestare i primissimi soccorsi non improvvisandosi mai medici. Avvisate telefonicamente il pronto intervento, componendo il 118 e avvertendo le autorità per richiedere l’invio di soccorsi.

E’ sempre meglio non spostare un ferito, a meno che non sia sotto un imminente pericolo, come un’auto in fiamme.

In tutti i casi in cui ci si trovi in presenza di lesioni gravi è necessario non spostare i veicoli coinvolti, permettendo così alle autorità di compiere i rilievi del caso e di rendersi a disposizione delle Forze dell’Ordine per la raccolta di informazioni e testimonianze.

Megli evitare gli inutili ingorghi sulla carreggiata

Se fortunatamente l’incidente non ha generato conseguenze fisiche per nessuno dei soggetti coinvolti ed i veicoli possono essere spostati in sicurezza senza lasciare eventuali frammenti o liquidi pericolosi sul manto stradale, non è necessario chiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine.

In questo caso bisogna provvedere il prima possibile a sgomberare la sede stradale.

In caso di frammenti o liquidi potenzialmente scivolosi o infiammabili sarebbe buona norma avvertire comunque le autorità cercando sempre di lasciare in sicurezza il luogo e non intralciare il traffico.

Cosa fare con le auto coinvolte nell’incidente stradale?

Nel caso in cui invece il sinistro abbia prodotto danni materiali o fisici rilevanti è d’obbligo segnalare ai mezzi che sopraggiungono la presenza delle auto incidentate.

Posizionando il triangolo a 50 metri di distanza dal luogo dell’accaduto (100 metri su autostrade e strade extraurbane), indossando il gilet ad alta visibilità ove previsto e ricorrendo a segnalazioni con luci o altri dispositivi in caso di buio, non dimenticando mai le prime due regole e cioè sicurezza e salute.

Onestà e obiettività

Non è cosi naturale, ma in tutti gli incidenti stradali bisogna sapersi prendere anche le proprie responsabilità ed il comportamento più corretto e civile sarebbe quello di essere onesti e obiettivi e riconoscere le proprie colpe (nel caso ve ne fossero) e non aggredire verbalmente la controparte nel caso contrario.

Raccolta dei dati e fotografie del luogo dell’incidente

La fase più importante dopo aver iniziato un dialogo civile e costruttivo è lo scambio e la raccolta dei dati per le successive denunce alle proprie compagnie assicurative: è importante segnare correttamente tutte le informazioni da trasmettere affinché venga aperto il sinistro e si inizi l’iter verso il risarcimento dei danni.

I dati da scambiare sono: informazioni anagrafiche delle parti, i riferimenti dei veicoli, della patente di guida dei conducenti, il numero di polizza assicurativa e il nome della Compagnia. I conducenti sono obbligati a fornire alle controparti i documenti e in caso di reticenza è possibile chiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine. E’ sempre buona norma fotografare il luogo dell’incidente (eventualmente il cartello stradale), la posizione dei veicoli, i danni riportati (su tutti i veicoli coinvolti) e qualunque altro oggetto o bene andato danneggiato in conseguenza del sinistro.

Compilazione corretta del Modulo di constatazione amichevole (CID)

Una volta giunti ad un compromesso e ad una ammissione di responsabilità si può procedere alla compilazione del Modulo di Constatazione Amichevole.

Un prestampato riconosciuto da tutte le Compagnie, grazie al quale il processo di risarcimento segue una procedura piuttosto rapida: il modulo va compilato in ogni sua parte e bisogna spuntare le caselle nella parte centrale in base al tipo di situazione verificatasi in occasione dell’incidente; infine si traccia un semplice schizzo della dinamica, indicando i punti di inizio della collisione.

Trattandosi di una sorta di dichiarazione autocertificata è necessario che entrambi i conducenti la firmino per poter essere convalidat.

E’ presente anche uno spazio per una propria dichiarazione personale e non dimenticatevi del secondo foglio, che molti dimenticano, dove vanno riportati i dati anagrafici di eventuali trasportati.

Ad ogni coinvolto attivamente andranno due copie del documento che poi presenteranno alla propria compagnia, ma se l’altro conducente si rifiuta di firmare è bene riportare almeno marca, modello e targa del veicolo coinvolto.

Compilare il CID correttamente è importante per garantire che la tua compagnia di assicurazione abbia tutte le informazioni necessarie per gestire il tuo reclamo e risolvere l’incidente. Assicurati di conservare una copia del CID per i tuoi registri personali.

Testimoni oculari e dispositivi a bordo (dashcam)

E’ importantissimo accertarsi subito della presenza di eventuali testimoni oculari sul luogo del sinistro che hanno assistito alla scena.

In caso di intervento delle autorità saranno queste ultime a verbalizzare eventuali testimoni e a registrare le loro deposizioni, ma se ci trovassimo ad essere noi a gestire la situazione sarebbe molto utile ai fini del risarcimento (non è raro che in fase di denuncia la controparte presenti un testimone che dia una versione diversa dell’accaduto).

Prendere contatto con queste importanti figure e a scambiarci i recapiti telefonici per future richieste di testimonianze; ricordiamo inoltre che anche i passeggeri trasportati possono essere testimoni del sinistro.

E’ possibile anche installare a bordo, una dashcam cioè una piccola telecamera digitale che solitamente, posta nei pressi dello specchietto retrovisore interno, riprende tutto ciò che accade sulla strada di fronte a noi.

Le riprese effettuate potranno chiarire ad autorità e assicurazioni, in caso di incidente, dinamica e responsabilità per stabilire con maggiore sicurezza chi abbia infranto il Codice della Strada.

Come comportarsi nel caso in cui il veicolo coinvolto non sia assicurato?

Una delle più tristi realtà italiane è rappresentata dall’alto numero di veicoli che circolano senza una copertura assicurativa valida.

Attraverso il sito il “Portale dell’Automobilista” è possibile inserire il numero di targa del veicolo e scoprire subito se è regolarmente assicurato o meno.

Questa procedura può essere fatta anche dal proprio smartphone attraverso l’app dedicata direttamente sul luogo del sinistro.

Qualora dovesse riscontrarsi la mancanza di una polizza assicurativa in corso di validità per il veicolo della controparte bisogna allertare telefonicamente e far intervenire subito le Forze dell’Ordine (potrebbe interessarti GLI INCIDENTI CON I NON ASSICURATI O I FUGGITIVI, COSA FARE?).