Perché l’assicurazione aspetta a pagare dopo l’intervento delle autorità?

Lug 24, 2020 | Incidenti stradali, Polizza infortuni

Il D.lgs. 209/2005 prevede che le compagnie di assicurazione devono risarcire i danni materiali di un sinistro entro massimo 60 giorni ed in caso di compilazione da parte di entrambi gli automobilisti del modulo CAI i tempi possono ridursi a 30 giorni; se invece l’incidente causa danni fisici alle persone o ai loro trasportati (che sono sempre risarciti anche in caso di responsabilità del vettore) e sono previsti rimborsi per lesioni, i tempi si allungano a massimo 90 giorni.

In caso di mancata emissione o ricezione della ‘Relazione dell’incidente’ da parte delle Forze dell’ordine intervenute questi termini possono però ulteriormente allungarsi: questa relazione viene redatta e compilata dalle autorità di pubblica sicurezza dopo l’incidente in cui si siano verificati danni a persone e/o cose ed è custodita in archivio per la libera consultazione di entrambe le parti coinvolte dietro il pagamento di un’imposta di bollo.

Secondo quanto previsto dalla normativa in materia, questa relazione deve essere rilasciata entro e non oltre 120 giorni da quando è avvenuto il sinistro e se si supera questo tempo limite, come spesso avviene, l’assicurazione bloccherà il risarcimento e sarà necessario procedere ad un sollecito presso le autorità competenti e informando la propria assicurazione.

Ricordiamo infine che all’interno di questo documento, i coinvolti nell’incidente possono trovare tutte le informazioni necessarie a presentare richiesta di indennizzo alle assicurazioni, con il consiglio di rivolgersi ai professionisti del settore quali studi di Infortunistica Stradale o avvocati per evitare spiacevoli errori nelle richieste e negazioni di offerte da parte delle varie compagnie che sempre più spesso avvengono anche per il continuo mutare di normative e procedure.

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